Negli ultimi anni ho stretto rapporti esclusivamente con donne omosessuali o femministe; questo è successo principalmente perché sono stata molto influenzata da una narrativa femminista che si contrappone all’idea del patriarcato e per le esperienza negative che ho avuto con gli uomini nei miei anni formativi.

Questa mia polarizzazione mi ha portata a sviluppare molti stereotipi sugli uomini, principalmente inerenti alla loro infantilità emotiva e la loro mascolinità tossica. Recentemente ho avuto una conversazione con un mio compagno di studi durante la quale mi sono impegnata a portare un livello di vulnerabilità e apertura che di solito riservo solo alle donne.

Il riscontro è stato molto positivo perché ho potuto osservare il mio amico oltre alla sua mascolinità, rendendomi quindi conto delle sue particolarità e ricredendomi sulle mie presupposizioni nei confronti del sesso maschile.