Ogni usanza ha il suo perché

Il racconto di Talitha

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Sono nata e cresciuta a San Paolo, e lì c’era questa idea diffusa che agli Europei non piacesse fare la doccia tutti i giorni, come invece si usa fare in Brasile.

Quando sono arrivata in Italia ho visto che effettivamente non per forza le persone facevano la doccia tutti i giorni; questo principalmente perché in Italia c’è il bidet e quindi è molto diffusa l’abitudine di fare il bidet più volte al giorno e magari lavare parti del corpo separatamente senza necessariamente fare la doccia. Poi ho anche capito che la differenza climatica tra il Brasile e l’Italia aveva un grande ruolo nella costruzione di questa routine: a San Paolo la temperatura non scende quasi mai sotto i 10°C e quindi essendo sempre particolarmente caldo è molto diffuso fare la doccia tutti i giorni; mentre in Italia, soprattutto in inverno con il freddo, l’idea di fare la doccia è meno allettante e si preferisce usare il bidet.

Adesso che vivo in Italia da 13 anni, ho un marito italiano e lavoro con Italiani tutti i giorni vedo queste abitudini da un punto di vista diverso: ho integrato l’uso del bidet nella mia routine, ma non ho perso la pratica di fare la doccia quotidianamente. Soprattutto ho capito che l’idea che avevo prima, quando ancora vivevo in Brasile, che tutti gli Europei fossero sporchi perché non fanno la doccia molto frequentemente è una generalizzazione: mi sono resa conto che dipende dal singolo individuo e che comunque ci sono modalità alternative alla doccia che in Europa sono più diffuse che in Brasile.

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