Portate all'incontrario

Il racconto di Andrea

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Essendo nato e cresciuto in Italia sono sempre stato abituato che nei pasti si mangia prima il carboidrato, poi la verdura e la frutta alla fine. Nel 2012 sono andato a vivere negli Stati Uniti e ho iniziato a cambiare il setting della tavola, ovvero l’ordine con cui si mangiano le varie portate: mangiavo la verdura all’inizio del pasto e i carboidrati e le proteine dopo.

Ho poi scoperto che a livello nutrizionale è molto più corretto quest’ultimo ordine perché frutta e verdura vengono digerite più in fretta della pasta e della carne; e oltretutto così facendo il nostro corpo assorbe molto meglio i nutrienti delle verdure.

Così facendo ho iniziato a poter mangiare di più, assaporando meglio il gusto del cibo e senza accusare problemi di digestione.

Quest’esperienza mi ha quindi fatto capire che l’idea che abbiamo fin da piccoli che la pasta vada mangiata per prima e la verdura soltanto dopo è in realtà un gravissimo errore nutrizionale che dipende da come la nostra cultura vede l’alimentazione.

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